Rottamazione Auto Prenestina

Questa scheda è stata visualizzata 191 volte
Rottamazione Auto Prenestina
User Rating: 5 (1 votes)

Per fortuna non vi sono eccessivi costi per la pratica di Rottamazione auto Prenestina Se gli eredi decidono infatti di rottamare il veicolo in eredità, basterà una dichiarazione sottoscritta da tutti, su carta semplice, senza passare prima dalla voltura. Il rottamatore sa quali fogli occorrono per regolarizzare il tutto. Assicurazione RC del veicolo con proprietario deceduto Fino adesso abbiamo parlato di come regolarizzare la proprietà del veicolo. Vediamo adesso cosa accade alla polizza di assicurazione RCA del defunto, e alla sua classe di merito. Assicurazione prima della Successione In caso di morte dell’intestatario, bisogna tempestivamente informare la compagnia assicurativa del mezzo. Qui si aprono scenari variegati: alcune compagnie garantiscono la copertura per un periodo di “tolleranza” dalla data del decesso (30 giorni o 6 mesi, ad esempio), altre cessano subito la copertura, altre ancora forniscono informazioni contrastanti o inesatte che potrebbero portare a problemi in caso di un sinistro. Il nostro consiglio in via cautelativa è quello di considerare come non assicurata l’auto dal giorno stesso del decesso, quindi di non utilizzarla, a meno che non vi sia una certezza scritta della copertura. Questa certezza può esserci se sul contratto assicurativo è espressamente dichiarato che la copertura è garantita in caso di decesso del contraente, ed eventualmente in quali termini.

Rottamazione auto Prenestina

Se il mezzo finisce intestato ad una sola persona, questa potrà dunque assicurarla con la classe di un’altra propria auto venduta o fatta la  Rottamazione auto Prenestina Va bene anche una comunicazione scritta da parte della compagnia, che confermi la copertura almeno fino alla scadenza annuale, dopo che è stata informata del decesso. Va bene anche una email: pretendetela e non accontentatevi di un eventuale assenso dato per telefono! Vi facciamo notare che, qualora non si informasse la compagnia, l’auto risulterebbe pur sempre assicurata ed in regola con il Codice della Strada. Facendo una visura sul Portale dell’Automobilista, certamente risulterebbe assicurata regolarmente. Questo però non basta: il rischio è quello di una rivalsa sul guidatore o sugli eredi, in caso di un malaugurato sinistro. A maggior probabilità se grave. Ricapitoliamo: l’utilizzatore del veicolo dovrà da subito preoccuparsi di regolarizzare la polizza, se questa era intestata al defunto. Ad esempio, potrebbe accertarsi che vi sia un periodo di tolleranza da parte della compagnia, oppure può provare ottenere un’autorizzazione all’uso dell’auto da parte della compagnia (meglio se scritta). In caso negativo, meglio non usare l’auto e affrettare la pratica di successione.

Rottamazione auto Prenestina

A seguito eredità se il mezzo dovrà essere sottoposto a Rottamazione auto Prenestina  l’assicurazione seguirà  la successione L’intestatario (o gli intestatari) finale del veicolo dovrà assicurare il mezzo con un nuovo contratto e, fate attenzione, con una nuova classe ed un nuovo storico assicurativo. Ovviamente, classe e storico seguiranno il profilo del nuovo proprietario del mezzo (o dei proprietari se cointestato). oppure applicare la legge Bersani con un’altra auto propria o di un familiare convivente, oppure ancora dovrà partire dalla classe CU 14. Una delle domande più frequenti che ci fate è, in effetti, quella relativa alla possibilità di ri-utilizzare l’assicurazione o la classe del defunto, che spesso, per l’anzianità conseguita, è in un’ottima classe. Ebbene, dal 2018, è possibile per gli eredi ereditare la classe di merito del defunto, a patto che siano tutti conviventi, tra loro e con il defunto. Si tratta di una applicazione come per la legge Bersani, quindi con mantenimento della classe CU ma non dello storico, ma pur sempre meglio di niente.

Tel: 0645548090

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

*